Un Bibliographic Framework per un web dei dati. Il Linked Data Model e i servizi di supporto. Traduzione di Iolanda Cristaldi e di Roberto Morelato
Abstract
La Library of Congress ha promosso a maggio 2011 la Bibliographic Framework Initiative. L’iniziativa mira a ri-definire e, nel lungo periodo, a concretizzare, un nuovo contesto bibliotecario per le realtà del settore che
vedono nella “rete” un elemento centrale, al fine di realizzare una effettiva interconnessione. La forte motivazione da parte della comunità bibliotecaria di adottare nuove norme catalografiche e di rivedere il proprio modello di dati è parte fondate di questa iniziativa. Il documento si propone, rispetto a questo obbiettivo, come modello di riferimento per la
comunità bibliotecaria, allo scopo di favorire la valutazione e la discussione; nel contempo è da considerare altresì in un contesto più ampio, in quanto si rivolge a una cerchia di interesse più estesa rispetto a quella bibliotecaria. Le biblioteche hanno una lunga e ricca storia nell’utilizzo della tecnologia finalizzata a realizzare economie di scala. La Library of Congress si è impegnata a sviluppare ed implementare il formato catalografico leggibile dalla macchina (comunemente conosciuto come MARC) negli anni ‘60, per condividere le informazioni catalografiche in forma elettronica. Ciò ha consentito di condividere, tra molti, risorse che altrimenti sarebbero state descritte più e più volte da centinaia di catalogatori.
Downloads
Downloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Gli Autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:
- Gli Autori mantengono i diritti di proprietà intellettuale sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, sotto la seguente licenza: Attribuzione - Condividi allo stesso modo 3.0 Italia (CC BY-SA 3.0 IT). Tale Licenza permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli Autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli Autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) dopo la pubbicazione, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).