Manoscritti nella rete
Parole chiave:
manoscritti, Manoscritto, Miniati, Miniato, Digitalizzazione, Raccolte, VirtualiAbstract
All’inizio ci furono solo pagine miniate avulse dal contesto, tratte dai “tesori” delle biblioteche. Solo da poco più di un quinquennio hanno cominciato ad apparire nella rete riproduzioni complete di manoscritti medievali, consultabiligratuitamente. Intento del presente contributo è tracciare un panorama delle maggiori collezioni di manoscritti presenti nella rete e delle strategie che i diversi paesi perseguono al riguardo. Ma si osserva in primo luogo la difficoltà, in assenza di censimenti, a individuare il materiale nella rete, che pregiudica anche la possibilità di uno sfruttamento adeguato da parte del pubblico.
Un solo paese, la Svizzera, ha in corso la pubblicazione online dell’intero patrimonio manoscritto nazionale; la Spagna ha un progetto di database collettivo diretto da un’organizzazione centrale. Altrove le iniziative sono decentrate. Tra le biblioteche maggiori, la Bayerische Staatsbibliothek di Monaco e la Bibliothèque nationale de France stanno portando avanti la pubblicazione in rete di tutti i loro fondi manoscritti, mentre la British Library ha puntato sui codici greci grazie ad una sovvenzione particolare. Numerose biblioteche hanno
creato database locali. In Italia ci si è concentrati sulla pubblicazione integraledi due fondi manoscritti, rappresentativi della varietà del nostro patrimonio, i Plutei della Biblioteca Medicea Laurenziana e il Fondo antico della Biblioteca
del Sacro Convento di Assisi. Alcuni progetti, più complessi perché implicano un preventivo lavoro di identificazione e localizzazione dei manoscritti, mirano a sfruttare le possibilità della rete di riunire virtualmente esemplari conservati in
luoghi diversi. Come quelli che riguardano le opere di un autore (Dante online) o la ricostruzione di biblioteche disperse.
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Pubblicato
2010-07-09
Come citare
Niutta, F. (2010). Manoscritti nella rete. DigItalia, 5(2), 9–28. Recuperato da https://digitalia.cultura.gov.it/article/view/232
Fascicolo
Sezione
Saggi
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