Per una riforma del diritto d’autore
Parole chiave:
Diritto, Autore, RiformaAbstract
È da tempo che, in relazione allo sviluppo delle nuove tecnologie – da un lato creatrici di nuove opere dell’ingegno e dall’altro capaci di assicurare una rinnovata veicolazione e riproducibilità delle altre, tradizionali, opere dell’ingegno – si è posta la problematica dell’applicabilità della legge sul diritto di autore come attualmente vigente in Italia. È da ritenere che si possa e si debba scongiurare ogni previsione di impossibilità ad applicare qualsiasi istituto della proprietà intellettuale nel contesto delle nuove tecnologie,che non impongono affatto la morte del diritto di autore. In un mondo globale di comunicazione interattiva è però fin troppo semplice cadere
nell’inganno di ritenere i beni intellettuali liberamente disponibili, alla mercè di chiunque solo perché il più delle volte non hanno una loro consistenza materiale. La società deve aver ben chiaro che utilizzare abusivamente un’opera dell’ingegno equivale a utilizzare abusivamente un qualsivoglia
bene di proprietà altrui. Bisogna, quindi, che ci sia piena coscienza che ogni opera è frutto di lavoro e professionalità. È perciò doveroso salvaguardare il bene intellettuale che genera proventi economici che rappresentano la retribuzione dell’ingegno degli autori e, soprattutto, l’incentivo alla
creatività e alla produzione culturale del nostro Paese; pena il fallimento del mercato. Nell’on-line la corretta accessibilità ai contenuti creativi (dunque i “servizi leciti”) è giuridicamente limitata; ciò per diversi fattori tra i quali spicca l’indeterminatezza dei confini tra utilizzi leciti e illeciti delle
opere d’autore. Per ottenere pertanto una normativa sul diritto di autore adeguata al nuovo contesto tecnologico è stato condotto uno studio finalizzato a modificare la l. 633/41 ed a raggiungere una rinnovata simmetria del sistema normativo, tra il diritto di autore nell’ambiente analogico e digitale.
Il diritto di autore nel nuovo contesto tecnologico deve infatti, sempre di più, essere una norma regolatrice per un corretto accesso ai contenuti creativi nel Web.
Diritto, Autore
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