L'esperienza di digitalizzazione delle collezioni librarie del Sistema Bibliotecario dell’Università di Firenze: Impronte digitali
DOI:
https://doi.org/10.36181/digitalia-00055Parole chiave:
Digitalizzazione, archivio digitale, Collezione digitalizzata, Impronte digitaliAbstract
L’articolo vuole presentare l’attività di digitalizzazione del Sistema Bibliotecario dell’Università di Firenze descrivendone il progetto, l’organizzazione del sistema, l’esperienza maturata negli anni e le collezioni digitali, senza dimenticare punti ancora critici del processo, non ultimo la conservazione a lungo termine dei dati multimediali. L’utilizzo di un repository digitale per la gestione delle risorse, l’adozione di standard descrittivi e tecnici che garantiscono l’interoperabilità con sistemi diversi, la codifica di metodologie condivise a copertura dell’intero processo di digitalizzazione (scansione, metadatazione, modalità di visualizzazione e fruizione, conservazione) costituiscono la cornice nella quale si inseriscono e si sviluppano i progetti di digitalizzazione che dal 2010 vengono attivati periodicamente dalle biblioteche dell'Ateneo fiorentino. Attualmente la raccolta digitale, che prende il nome di Impronte digitali, comprende più di 12.900 risorse. Negli ultimi anni, oltre a un accrescimento quantitativo della collezione, abbiamo pensato a una riorganizzazione delle risorse digitali, integrandole nel discovery di Ateneo e rendendole ricercabili con il resto del posseduto locale e accessibili da Internet Culturale, la piattaforma nazionale di consultazione dei contenuti digitali.
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