Una base dati per lo studio del sistema del privilegio librario nell’Europa moderna
DOI:
https://doi.org/10.36181/digitalia-00098Parole chiave:
Base Dati Digitali, Digital History, Storia del Libro, Storia del Diritto, Storia IntellettualeAbstract
Il presente saggio discute le premesse teoriche, le funzionalità operative e le prospettive divulgative di una banca dati inerente alla storia del privilegio librario nella prima età moderna. La base dati è stata sviluppata all’interno del progetto Before Copyright, finanziato dal Consiglio Europeo delle Ricerche e strutturato presso il Dipartimento di archeologia, conservazione e storia dell’Università di Oslo. Dilatando lo spettro di ricerca dalla storia del libro, di cui il privilegio librario è stato sino ad ora naturale area di pertinenza, il progetto si propone di toccare ambiti quali la storia intellettuale, la storia giuridica e la teoria del diritto. Il presupposto teorico è che il privilegio librario, oltre ad essere stato uno strumento di promozione commerciale, sia stato anche il mezzo attraverso cui gli stati territoriali interferivano nelle dinamiche di filtraggio e sviluppo del sapere. Al fine di individuare un modello interpretativo stabile, fondato sullo spoglio di una vasta messe di fonti storiche, è stato creato un database relazionale. Questo avrà lo scopo di frammentare e riaggregare secondo propositi logici dinamici la molteplicità di dati bibliografici, geografici e biografici derivati da una grande quantità di privilegi emessi nei diversi stati europei per un periodo cronologico compreso fra il 1470 e il 1800 circa, quando cioè il sistema del privilegio venne progressivamente sostituito dal più moderno sistema del diritto d’autore.
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