Iste liber est… on-line. Una rassegna di strumenti in rete per lo studio e il censimento dei provenance marks
DOI:
https://doi.org/10.36181/digitalia-00021Parole chiave:
Reading practices and marginalia, History of the Book, Marginalia, History of libraries, Rare Books and Manuscripts, Provenance marks, Digital humanitiesAbstract
Negli ultimi decenni si è riscontrato un crescente interesse per lo studio dei provenance marks quali fonte privilegiata per l’analisi e la ricostruzione delle collezioni librarie, nonché delle pratiche di lettura e della circolazione di manoscritti e libri a stampa. Numerosi sono, pertanto, i progetti di censimento e descrizione di tali segni di provenienza realizzati da varie istituzioni, sia a livello nazionale che internazionale. Il contributo vuole richiamare brevemente i presupposti teorici e metodologici alla base di tali iniziative e offrire una panoramica sommaria ma esemplificativa di alcuni strumenti resi disponibili in rete in tale ambito di ricerca.
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