Progetti di digitalizzazione relativi agli archivi del MAXXI architettura
Parole chiave:
MAXXI, Archivi, ArchivioAbstract
Nel novembre 2009 si è conclusa, nell’area dell’ex Caserma Montello in via Guido Reni a Roma, la costruzione dell’edificio del Museo nazionale delle arti del XXI secolo (MAXXI) iniziata nel 2003. Nella primavera del 2010 si prevede il completamento delle operazioni di allestimento e la definitiva apertura del museo al pubblico. Il progetto architettonico è dell’architetto anglo-iracheno Zaha Hadid, vincitrice del concorso internazionale bandito dal Ministero per i beni e le attività culturali nel 1998. L’istituzione, negli anni della costruzione dell’edificio, ha organizzato mostre temporanee, attività educative, eventi e giornate di studio nella “Palazzina D”, edificio militare appositamente recuperato ed attiguo al Museo.Il Museo è costituito dal MAXXI arte e dal MAXXI architettura. Quest’ultimo è il primo museo nazionale di architettura presente in Italia e opera per testimoniare e diffondere la conoscenza dell’architettura secondo due filoni di intervento volti a sviluppare la ricerca storica e l’analisi del contemporaneo. È già inserito in una rete di rapporti nazionali e internazionali insieme ad altri istituti che svolgono compiti di conservazione, cura ed esposizione di fonti documentarie relative all’architettura, tra cui l’International Council of Architectural Museums (ICAM) e l’Associazione archivi di architettura contemporanea (AAA/Italia). In collaborazione con quest’ultima e con l’Archivio progetti dell’Istituto universitario di architettura di Venezia (IUAV) è stato recentemente organizzato un corso di formazione sull’esposizione e la conservazione degli archivi di architettura.
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Pubblicato
2009-07-30
Come citare
Pesce, D. (2009). Progetti di digitalizzazione relativi agli archivi del MAXXI architettura. DigItalia, 4(2), 89–96. Recuperato da https://digitalia.cultura.gov.it/article/view/467
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Sezione
Progetti
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