I tavoli tecnici del Cnipa sulla dematerializzazione
Abstract
Dopo una lunga e tormentata fase normativa (peraltro non ancora conclusa) dedicata ai processi di digitalizzazione dei sistemi documentari, grazie da un lato all’iniziativa del Centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione (Cnipa) e del Dipartimento per l’innovazione e le tecnologie, dall’altro e soprattutto alla costante e determinata attenzione della Direzione generale degli archivi (in particolare di Maria Grazia Pastura), sembra finalmente arrivato il momento della riflessione e della concertazione tra le istituzioni competenti, gli esperti di settore, il mondo della ricerca applicata. Ha infatti preso il via a partire dal novembre 2004 un gruppo di lavoro finalizzato a risolvere (o almeno ad affrontare con maggiore consapevolezza) i nodi complessi della dematerializzazione delle memorie documentarie nell’ambito dei programmi di e-government. In particolare, il gruppo di lavoro – cui partecipano tutte le amministrazioni centrali competenti (la Presidenza del Consiglio, il Dipartimento per la funzione pubblica, il Ministero per i beni e le attività culturali, il Ministero dell’economia e delle finanze, il Ministero della giustizia, il Ministero dell’interno, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali) – ha analizzato la normativa e le prassi in uso nei diversi contesti amministrativi, ha realizzato un programma di audizioni di associazioni di categoria e professionali (tra cui l’Associazione nazionale archivistica italiana, l’Assinform, il Consiglio del notariato) e, in conclusione, ha deciso di dar vita a dieci tavoli tecnici incaricati di approfondire gli aspetti regolamentari, tecnici, organizzativi e professionali delle attività di digitalizzazioneDownloads
I dati di download non sono ancora disponibili.
Downloads
Pubblicato
2006-06-14
Come citare
Guercio, M. (2006). I tavoli tecnici del Cnipa sulla dematerializzazione. DigItalia, 1(1), 132–134. Recuperato da https://digitalia.cultura.gov.it/article/view/402
Fascicolo
Sezione
Documenti e Discussioni
Licenza
Gli Autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:
- Gli Autori mantengono i diritti di proprietà intellettuale sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, sotto la seguente licenza: Attribuzione - Condividi allo stesso modo 3.0 Italia (CC BY-SA 3.0 IT). Tale Licenza permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli Autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli Autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) dopo la pubbicazione, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).