Interfacce Internet dei musei d’arte in Italia: presupposti di una prospezione
Keywords:
Musei, Museo, Arte, Italia, Wbe, InternetAbstract
Complessa macchina sociale a funzionamento prevalentemente simbolico, il museo si confronta oggi con le information & communication technologies. L’aspetto più evidente di tale confronto prende corpo nei siti Web museali: una nuova interfaccia tra il museo e il pubblico nel quadro sociale determinato dall’industria culturale.Una prospezione della rete, circoscritta ai musei storico-artistici italiani in rapporto alla realtà internazionale e orientata sia da recenti studi sull’argomento sia dalla riflessione su alcune acquisizioni della museologia dell’ultimo secolo,
pone in luce delicati aspetti che giungono a toccare il ruolo e l’identità stessa dei musei. Il testo affronta preliminarmente alcuni nodi teorici relativi alla riproducibilità tecnico-digitale delle opere d’arte, alle questioni metalinguistiche sottese
alla realizzazione di un sito, all’ipermedialità e alla specifica connotazione territoriale del museo d’arte italiano. L’esposizione continua quindi con una rassegna
tematica articolata attorno ad alcuni elementi considerati cruciali nella composizione dei siti: la home page, il catalogo online, le visite virtuali e l’edutainment.
Le tentate conclusioni si aprono agli scenari del Web 2.0 e al ruolo glocal che i musei, istituzioni della mediazione culturale, sembrano chiamati a rivestire nell’ottica sistemica dei territori digitali.
Downloads
Download data is not yet available.
Downloads
Published
2010-02-14
How to Cite
Panzeri, M. (2010). Interfacce Internet dei musei d’arte in Italia: presupposti di una prospezione. DigItalia, 5(1), 67–94. Retrieved from https://digitalia.cultura.gov.it/article/view/257
Issue
Section
Essays
License
The Authors publishing their contributions on this journal agree to the following conditions:
- The Authors detain intellectual property rights of their work and transfer the right of first publication of the work to the journal, under the following Licence: Attribution-ShareAlike 3.0 Italy (CC BY-SA 3.0 IT). This Licence allows third parties to share the work by attributing it to the Authors and clarifying that the work has been first published on this journal.
- Authors can sign other, non-exclusive licence agreements for the dissemination of the published word (e.g. to deposit it in an institutional archive or publish it in a monography), provided that they state that the work has been first published on this journal.
- Authors can disseminate their work online (e.g. in institutional repositories or on their personal websites) after its publication, to potentially enhance knowledge sharing, foster productive intellectual exchange and increase citations (see The Effect of Open Access).