Google e le biblioteche francesi: le ragioni di un rapporto
Parole chiave:
Google, Gallica, Biblioteche, Francia, FrancesiAbstract
Questo articolo esamina i punti salienti del rapporto su Google e le biblioteche francesi richiesto nel 2009 da Frédéric Mitterrand, Ministro della cultura e della comunicazione, a Marc Tessier, ex presidente di France Télévisions. Dopo avere descritto lo stato dell'arte della digitalizzazione nelle biblioteche francesi – e, nello specifico, della collezione Gallica che contribuisce in modo sostanziale al progetto Europeana – il testo passa in rassegna i contratti tra Google e le biblioteche francesi. Vengono sottolineati i punti di debolezza, quali la violazione delle pubblicazioni protette dal diritto d'autore e l’esclusività dei diritti di Google sulla distribuzione delle collezioni digitalizzate delle biblioteche. Le problematiche inerenti le opere orfane rimangono tuttora irrisolte. Il rapporto Tessier propone una politica nazionale sulla digitalizzazione che abbia come guida lo sviluppo di Gallica e una maggiore enfasi sulla commercializzazione delle collezioni delle biblioteche. Propone inoltre che lo Stato mantenga il controllo sulla digitalizzazione delle collezioni delle biblioteche e affermauna cooperazione con Google su eguale base, focalizzata sulla mutua assistenza e sullo scambio di documenti.
Downloads
I dati di download non sono ancora disponibili.
Downloads
Pubblicato
2010-02-14
Come citare
Vitiello, G. (2010). Google e le biblioteche francesi: le ragioni di un rapporto. DigItalia, 5(1), 33–42. Recuperato da https://digitalia.cultura.gov.it/article/view/253
Fascicolo
Sezione
Saggi
Licenza
Gli Autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:
- Gli Autori mantengono i diritti di proprietà intellettuale sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, sotto la seguente licenza: Attribuzione - Condividi allo stesso modo 3.0 Italia (CC BY-SA 3.0 IT). Tale Licenza permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli Autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli Autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) dopo la pubbicazione, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).