Fabio Metitieri, Il grande inganno del Web 2.0
Parole chiave:
Fabio, Meriteri, Web, 2, IngannoAbstract
Il critico di new media art Geert Lovink, nel suo testo Zero comments, divide la storia di Internet in tre grandi fasi. Al periodo preWorld Wide Web, sperimentale, testuale e divivo entusiasmo, subentra – a partire dalla fine degli anni Novanta – un secondo momento di più stagnante speculazione commerciale, che vede il culmine con il boom delle
dot.com. Da questa fase scaturisce un terzo ciclo, che parte più o meno dall’11 settembre 2001 e che sta attualmente concludendo i propri passi, che si immerge pienamente nelle
modalità di creazione e fruizione dei contenuti tipiche di quello che viene chiamato il Web 2.0: wiki, blog, social networks, forum. Ed è proprio di questa terza e ultima fase che Fabio Metitieri intende trattare con il testo Il grande inganno del Web 2.0 edito nel marzo del 2009 per i tipi di Laterza. Il volume si presenta a tratti un po’ frammentario, ma in ogni caso offre una lucida ed attenta analisi delle problematiche che affliggono il sistema dell’informazione nell’era attuale. Partendo da un approccio pragmatico, Metitieri sostanzia le sue affermazioni con un nutrito corpo di esempi ed una apprezzabile bibliografia, allegata a corredo scientifico.
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Pubblicato
2009-07-02
Come citare
Cardillo, M. (2009). Fabio Metitieri, Il grande inganno del Web 2.0. DigItalia, 4(2), 167–170. Recuperato da https://digitalia.cultura.gov.it/article/view/291
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